Anche in questa ferrata siamo in compagnia del piccolo Elia e anche di Marta e Francesco.
Dal rifugio Kostner ci si addentra seguendo il cartello con indicazioni per la ferrata del Vallon, nell’anfiteatro roccioso sovrastato dal sasso delle Nove e dal sasso delle Dieci. Nella parte alta del vallone si procede tra grandi sassi e sfasciumi seguendo i punti rossi dipinti sui massi, fino ad un ultimo tratto ripido che porta alla base della ferrata. Adesso si indossa il materiale di sicurezza (imbragatura, casco, kit da ferrata) e si segue il percorso attrezzato con cavo d’acciaio, cha da sinistra verso destra sale all’evidente cascata che caratterizza la parete sovrastante. Questo primo tratto non è impegnativo, prestare attenzione però ai numerosi sassi instabili lungo il percorso.
La gola della cascata si supera attraversando un breve ponte sospeso, dove spesso il vento trasporta l’acqua regalando una fresca doccia ai passanti. Il tratto successivo diventa più faticoso ed affronta in modo diretto la ripida parete finale con qualche passo esposto ed atletico. La parte attrezzata termina alla sella tra il Sasso delle Nove e la cima del Vallon da dove si prosegue per sentiero.