Breve ma impegnativa, soprattutto se affrontata con bambini, ferrata in stile francese. Noi abbiamo attraversato subito il ponte tibetano evitando la parte bassa che parte dal torrente Mongia. Poi con i bambini abbiamo affrontato la parte centrale fino alla cengia naturale che conduce alla cresta est e a sua volta al sentiero di discesa. I pochi metri alla vetta vengono percorsi solo dai genitori. Ritorno dal sentierino che riporta al ponte tibetano.